COMUNICATO STAMPA
UE: Ciocca (Lega), richiamo Commissione era scontato
Roma, 17 GEN. – “Come era prevedibile l’UE ha aspettato il referendum costituzionale per esprimere le proprie opinioni negative sulla legge di Stabilità italiana: un eventuale iter sanzionatorio per deficit eccessivo ai danni del nostro Paese potrebbe ammontare a 3,5 miliardi di euro”.
Lo afferma Angelo Ciocca, europarlamentare della Lega Nord.
“Non è servito – aggiunge Ciocca – aver presentato l’8 novembre alla Commissione europea una interrogazione con la richiesta di pronunciarsi immediatamente dato che, come definito dall’articolo 7, par.1 del Regolamento (UE) n. 473/2013, la Commissione rilascia il proprio parere sul Documento Programmatico di Bilancio (DPB) di ciascun Paese membro entro il termine del 20 novembre. L’establishment europeo sperava che vincesse Renzi, invece ha vinto il popolo, e ora l’Europa e il Governo Gentiloni vorrebbero far pagare ai cittadini le cambiali sottoscritte dal segretario del Pd”.