ROMA, 31 MAG. - “Negli ultimi mesi è in forte espansione, anche in Italia, l’inquietante fenomeno del Blue Whale, un gioco dell’orrore nel quale giovani e giovanissimi vengono adescati sui social network o altre piattaforme digitali e spronati ad eseguire una serie di dimostrazioni di autolesionismo fino ad arrivare, come ultima prova, al suicidio”.
Lo ha dichiarato l’europarlamentare della Lega Nord Angelo Ciocca che lancia l’allarme sul macabro fenomeno.
“Le vittime accertate nel mondo sono più di 150 - denuncia l’europarlamentare - ed i nuovi casi sono all’ordine del giorno. Inoltre il fenomeno ha avuto un tale impatto mediatico che oggi basta digitare le lettere “B-L-U” su Google, per essere indirizzati alle pagine che riguardano il Blue Whale. Questo è inaccettabile. A fronte delle innumerevoli normative europee per espandere il mercato digitale ne sono indispensabili altrettante a tutela dei più giovani, l’Europa deve agire con urgenza. Proprio per questo - conclude Ciocca - ho presentato un’interrogazione alla Commissione Europea affinché interceda con i giganti dell’economia digitale, non per i consueti interessi finanziari, ma per imporre regole che tutelino i più giovani e i soggetti più vulnerabili”.
