Roma, 27 GIU. – “La relazione della Corte dei Conti sulla spending review certifica quel che abbiamo sempre saputo, ovvero che le promesse di tagli alla spesa pubblica dei governi della sinistra sono rimaste lettera morta, mentre le relazioni dei commissari Bondi, Canzio e Cottarelli finivano regolarmente in un cassetto per calcoli elettoralistici.”
Lo afferma Michele Boccardi, senatore pugliese di Forza Italia.
“Il debito pubblico – continua Boccardi – sta crescendo ancora ed è arrivato alla cifra mostruosa di 2.270 miliardi di euro nel mese di aprile. Davanti a questi numeri è evidente il disappunto di famiglie e imprese che, vessate da tasse e balzelli e costrette a stringere la cinghia, vedono al contrario che lo Stato continua a dissipare”.