“Gli ultimi dati sull’economia cinese (a settembre l’export segna un +8,1% rispetto al +5,5% di agosto) ci dicono che abbiamo fatto bene a intraprendere la strada di una normativa comunitaria atta a introdurre norme antidumping per il commercio internazionale verso l’Europa. Le grandi economie, ieri emergenti ma oggi ormai consolidate, non devono infatti rappresentare un elemento distorsivo del mercato”.
Lo afferma Salvatore Cicu, europarlamentare di Forza Italia, che ha aggiunge: “È quindi opportuno accelerare l’iter per l’introduzione del sistema antidumping su cui stiamo lavorando da tempo al Parlamento europeo e di cui sono relatore. L’approvazione del nostro provvedimento, nel giugno scorso, da parte della commissione Commercio internazionale (Inta) dell’Europarlamento è un passo importante, ma non basta. Occorre ora arrivare presto al testo legislativo finale. Perché un mercato senza regole danneggia l’intero sistema industriale interno all’Ue, e la politica ha la responsabilità di impedirlo, garantendo a tutti regole certe. L’obiettivo non è contrastare la Cina, partner commerciale importante per i Paesi dell’Unione, ma garantire pari condizioni di accesso al mercato europeo a tutti i player, comunitari e internazionali, al fine di tutelare le nostre imprese dalla concorrenza sleale di comportamenti scorretti”.