Roma, 16 mar. - "L’encomiabile lavoro della Guardia di Finanza ha fatto venire alla luce un quadro davvero sconcertante: in una sala scommesse su tre sono state scoperte irregolarità: insomma c’è chi, oltre a lucrare sulla speranza e sulla vita delle persone, non esita anche a truffarle". Lo afferma Angelo Ciocca, europarlamentare della Lega Nord. "Il sequestro di 710 apparecchi automatici irregolari e l’individuazione di 715 postazioni di raccolta di scommesse clandestine – continua Ciocca – sono soltanto la punta dell’iceberg di un fenomeno gigantesco. Come fa uno Stato ad essere credibile quando parla di aiutare i più deboli e i più poveri, quando poi è lo stesso Stato a incentivare il gioco per poter lucrare, con le tasse, sulle scommesse? Impossibile sperare in una società migliore quando il primo esempio di immoralità lo fornisce proprio lo Stato".
