Roma, 26 Giugno – “Domenico Diele guidava sotto l’effetto di stupefacenti e con la patente sospesa perché gli era stata ritirata già nel 2009 in quanto trovato al volante drogato. Aveva droghe con sé al momento dell’incidente e l’auto non aveva l’assicurazione. In queste condizioni ha investito e ucciso una donna. È inaccettabile che si possano dare i domiciliari a un soggetto così pericoloso e recidivo, consentirgli di aspettare il processo standosene comodamente a casa mentre una famiglia piange distrutta il proprio lutto”.
Così in una nota Angelo Ciocca, europarlamentare della Lega Nord, che aggiunge: ''dare a questa persona anche solo temporaneamente gli arresti domiciliari è un insulto alla famiglia della povera Ilaria Dilillo e a tutti i familiari delle vittime della strada. Che tutto questo accada poi nella giornata mondiale contro la droga, che ricorre oggi, pare una beffa del destino e invece è solo l’ennesimo caso di una giustizia che non funziona”.