Roma, 17 lug. - "Fra i dossier urgenti da affrontare non c'e' soltanto il rimpatrio degli immigrati. Noi stiamo pensando al rimpatrio delle imprese italiane che avevano delocalizzato la produzione in Paesi ad economia piu' favorevole. Con la mozione sul Reshoring, di cui sono cofirmatario, ci occupiamo di creare le condizioni sistemiche per accogliere le aziende che avevano lasciato l'Italia". Lo ha detto Maurizio Carrara, intervenendo in qualita' di responsabile Industria di Forza Italia, durante la conferenza stampa a Montecitorio di illustrazione della mozione sul Reshoring. "Chiediamo al Governo - ha proseguito il deputato - gli opportuni atti amministrativi e normativi attraverso un tavolo concertato tra Istituzioni e aziende, l'utilizzo dei contratti di sviluppo, l'istituzione di un apposito fondo presso la Cassa depositi e prestiti per finanziare gli enti locali che hanno necessita' di riqualificare i siti industriali, la semplificazione burocratica e il ricambio generazionale negli uffici pubblici con giovani specializzati in ingegneria e informatica, l'applicazione del credito d'imposta per le spese di formazione 4.0 del personale dipendente. Le esperienze in Austria e Germania delineano percorsi virtuosi che possiamo adottare per rilanciare la crescita, l'occupazione e il territorio. Industria 4.0 - ha concluso Carrara - ci fornisce il perimetro giusto per inserire il Reshoring ma senza un governo sensibile il Paese continuera' a chiudere le porte alle imprese che hanno delocalizzato".
