PARMA, 14 settembre - "Un'altra aggressione con rapina nel piazzale della stazione di Parma. L'ennesima. Ormai le cronache di Parma sembrano un vero e proprio bollettino di guerra con aggressioni e rapine ormai all'ordine del giorno. E questo accade ormai da mesi. Non bisogna però stupirsene: stiamo raccogliendo i frutti delle politiche buoniste dell'accoglienza a tutti i costi portate avanti in questi anni dal sindaco Pizzarotti a livello locale e dal Pd a livello nazionale. Già, perchè la quasi totalità degli episodi di criminalità che affliggono la nostra città sono ad opera di cittadini extracomunitari. Dobbiamo cambiare rotta. Subito. Parma era una della città dove si viveva meglio ma l'amministrazione di centrodestra era accusata di ogni nefandezza tra cui quella di aver militarizzato la città. Oggi, invece, ci ritroviamo con gli organici delle forze dell'ordine fermi a 30 anni fa e addirittura con la necessità di far venire ogni mattina dai 3 ai 5 agenti da Reggio Emilia. La sensazione di insicurezza è sempre più forte e i parmigiani hanno paura ad uscire di casa la sera, dato che tante zone sono diventate proprietà privata delle bande di spacciatori. In tutto questo, il sindaco Pizzarotti continua a fare proclami alla ricerca della ribalta nazionale, mentre il prefetto prosegue imperterrito alla ricerca di sistemazioni per i richiedenti asilo, facendo finta di non sapere che, in percentuale, la provincia di Parma ospita più presunti profughi della ben più grande provincia di Bologna. E che dire dei parlamentari parmensi del Pd? Sempre pronti a fare la morale e a dire la loro su tutto sembrano essere spariti nel nulla, dato che da tempo non si sente una loro parola. E' evidente a tutti che non si può continuare così: invito chi di dovere a tornare nel mondo reale e fare quello che serve per ridare a Parma e ai parmigiani quella tranquillità che meritano. Se non sono in grado si dimettano e lascino spazi ad altri più competenti". Così Francesca Gambarini, capogruppo di Forza Italia al Consiglio comunale di Fidenza, commenta l'emergenza sicurezza a Parma.
