ROMA, 12 SET - "Cala a luglio in maniera preoccupante la produzione industriale del Belpaese che, per l'Istat, arretra dell'1,8% su giugno e del 1,3% su base annua". Lo dichiara il deputato Maurizio Carrara, responsabile Industria di Forza Italia alla Camera. "A soffrire maggiormente - prosegue Carrara - sono i beni intermedi e i beni di consumo specie quelli durevoli che perdono il 7,2% su base annua. Se confrontiamo questi dati a quelli del 2007, precedenti la crisi economica, emergono imponenti gap a due cifre. Il trend mensile rileva come i provvedimenti del governo gialloverde siano andati, come abbiamo piu' volte denunciato, in direzione opposta al sostegno dell'industria e del Made in Italy. Ma cio' che ci preoccupa di piu' e' che a fronte di questi dati Istat diverrebbero davvero drammatiche le conseguenze delle eventuali chiusure domenicali e festive dei centri commerciali e della distribuzione proposte dal ministro Luigi Di Maio. Ridurre le opportunita' di consumo aggraverebbe la crisi dell'industria italiana che mostra gia' segnali di forte sofferenza. Chiediamo anche di scongiurare il previsto aumento dell'Iva per non avviare fasi recessive". "Nei prossimi giorni - conclude Carrara - attendiamo il NaDef (Nota di aggiornamento del documento di economia e finanza, ndr) per conoscere le stime governative di crescita del paese ma questi dati Istat certificano subito il fallimento del governo gialloverde nel sostegno all'industria italiana".
