Ragazzina si taglia polso: Savino (FI), episodio che deve far riflettere
“L’episodio avvenuto a Lecce, dove una bambina di 12 anni si è tagliata un polso perché il padre le aveva tolto il cellulare, deve far riflettere. Dobbiamo innanzitutto domandarci come mai si sviluppa una dipendenza tale in una ragazzina di appena 12 anni”.
Lo afferma la deputata pugliese di Forza Italia Elvira Savino.
“La dipendenza in adolescenza, età che di per sè è già un po’ difficile, - aggiunge Savino - può svilupparsi verso qualsiasi oggetto o situazione, come ad esempio il cibo o la droga o in questo caso uno smartphone, ma ciò a cui bisogna fare attenzione è la presenza di certi fattori di rischio: affettivi, famigliari e sociali. Laddove vi è un vissuto di disagio emotivo e anche depressivo ci può essere un terreno fertile per una dinamica di dipendenza e compulsione. E questo può riguardare e può succedere in qualsiasi famiglia”.
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