Roma, 2 AGO. “In Italia il fenomeno dell’obesità infantile sta assumendo dimensioni preoccupanti; si stima che i bambini tra i 6 e gli 11 anni con problemi di eccesso ponderale, in Italia, siano ben 1.100.000. Il 12 per cento dei bambini risulta obeso, mentre il 24 per cento è in sovrappeso: più di un bambino su tre, quindi, ha un peso superiore a quello che dovrebbe avere per la sua età”.
Lo scrive la deputata di Forza Italia, Elvira Savino, in una interpellanza al ministro della salute.
“L’aumento dell’obesità - aggiunge Savino - ha cause diverse tra le quali la cattiva alimentazione. Nelle abitudini alimentari dei bambini si registra un aumento della quantità e varietà degli alimenti grassi ed energetici, l’aumento dell’uso di ristoranti e fast-food per pranzare e cenare, un incremento dell’uso di bibite analcoliche dolci e gasate come sostituto dell’acqua. In Europa e nell’Oms si discute della c.d. Sugar tax, la tassa sulle bevande zuccherate, che dal 6 aprile scorso nel Regno Unito è già in vigore. La tassa britannica è differente da quelle applicate sinora nel resto del mondo, sia nella sua struttura sia nella sua finalità, che non è quella di far diminuire il consumo di bevande zuccherate ma di spingere i produttori, attraverso la leva fiscale, a ridurne il contenuto di zucchero. I succhi di frutta naturali, le bibite a base di latte e i piccoli produttori sono esenti dalla tassa. Ho chiesto al ministro se non intenda prevedere, seguendo l’esempio britannico, l’introduzione anche nel nostro Paese della c.d. sugar tax sulle bevande zuccherate e se non reputi necessario avviare un piano nazionale per la prevenzione e la cura dell’obesità, che preveda attività di controllo della pubblicità rivolta ai bambini, il divieto di vendita di merendine e bevande zuccherate negli istituti scolastici, e campagne di comunicazione sociale che promuovano la dieta mediterranea”.