ROMA, 22 MAG – “Il ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda ha perfettamente ragione: liberisti sì, ma fessi no. Non possiamo consentire che le nostre aziende strategiche vengano comprate da soggetti esteri per poi magari essere spezzettate, depauperate e delocalizzate. Non solo bisogna difendersi da acquirenti che non appartengono ad economie di mercato, ma anche da quelli che in un modo o nell’altro non consentono condizioni di reciprocità, per cui alle aziende italiane viene impedito di entrare in alcuni mercati ma poi tutti possono venire in Italia a depredarci”.
Lo afferma Elvira Savino, capogruppo di Forza Italia in Commissione Politiche della Ue alla Camera.