Ylenia e le donne che si colpevolizzano

Ylenia e le donne che si colpevolizzano

Ylenia e le donne che si colpevolizzano

Non è stato Alessio.. queste sono le parole di Ylenia Bonavera 22 anni  la ragazza di Messina data alle fiamme dal suo fidanzato Alessio Mantineo, in carcere da 10 mesi, con l’accusa di tentato omicidio.

Tutto è a sfavore di Alessio dalle riprese delle telecamere alle testimonianze; la mamma di Alessia si è costituita parte civile perché è sicura che la prossima volta  sua figlia sarà uccisa.

Ma Alessia si è costruita un amore malato e davanti al Gup, ha negato tutto, è convinta che il loro sia un amore forte sereno che lui la ama, lo ha voluto salutare a tutti i costi.

Perché le donne difendono? Perché ritirano le denunce.

La senatrice Maria Rizzotti  commissione d’inchiesta su femminicidio , intervenendo sulla violenza ha dichiarato che le donne hanno paura di essere loro il problema il fondamentale.

E purtroppo in molti casi è così si sentono loro in difetto , si sentono loro sbagliate , ed è difficile fargli capire che l’amore vero non fa male, non uccide, non minaccia è difficile dirgli che possono denunciare e che insieme possiamo rompere quel filo malato che li unisce. Così ha dichiarato Gianluca Santoni investigatore.

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